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Intolleranze alimentari: individuate grazie a Fox Test

Le intolleranze alimentari rappresentano reazioni avverse al cibo e sono causate da una incapacità dell’organismo di digerire o metabolizzare un determinato alimento o un suo componente. A differenza delle allergie, non coinvolgono il sistema immunitario, ma sono il risultato dell’assenza di particolari enzimi che facilitano la digestione.


Sintomi delle intolleranze alimentari

I segnali più comuni associati alle intolleranze alimentari comprendono:

  • Diarrea
  • Dolore e gonfiore addominale
  • Meteorismo
  • Reazioni cutanee, con macchie rosse, bolle e pomfi.
  • Problemi alle vie respiratorie
  • Orticaria
  • Problemi digestivi

Fox Test: tecnologia all’avanguardia per identificare le intolleranze alimentari

Fox test ( Food Explorer) è il test di ultima generazione più completo e accurato che sfrutta la rivoluzionaria tecnologia microarray per la diagnosi molecolare.
Attraverso un semplice prelievo, è possibile individuare quale dei 286 alimenti scatenano reazioni avverse nel nostro organismo.
È consigliabile eseguire il Fox Test, nei casi in cui sono presenti uno o più sintomi riconducibili alle intolleranze alimentari.

 

Quali sono gli alimenti analizzati con Fox Test?

La rivoluzionaria tecnologia del Fox Test, permette di analizzare ben 286 alimenti, tra questi:

  • Vegetali;
  • Spezie & Aromi;
  • Frutta;
  • Funghi commestibili;
  • Cereali e semi;
  • Pesci e frutti di mare;
  • Nuovi alimenti;
  • Frutta con guscio;
  • Uova & Latte;
  • Carne;
  • Legumi;
  • Caffè & Té;
  • Altri.

Richiedi Fac-simile referto.


Dove effettuare il fox test per le intolleranze alimentari?

Presso Biomedical Analisi Cliniche è possibile sottoporsi al Fox test dal lunedì al venerdì durante gli orari di apertura oppure puoi usufruire del nostro comodissimo servizio di prelievo a domicilio. Per effettuare il test non è necessario il digiuno.

La procedura di elaborazione del campione richiede circa 13 giorni lavorativi. Il referto può essere ritirato presso il nostro centro analisi oppure potrai riceverlo tramite e-mail o scaricando l’app “Referti Online”  potrai consultarlo direttamente sul tuo cellulare.

Hai bisogno di una consulenza? Puoi beneficiare del nostro servizio di consulenza gratuita tenuto dalla Dott.ssa Angela Marano, specialista in Patologia Clinica.

 

Prenota il Fox Test per individuare le tue intolleranze alimentari
Contattaci subito, chiamando qui:

095 8835407

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Reflusso gastroesofageo: causa, sintomi e test

Il reflusso gastroesofageo è un disturbo che si presenta quando i succhi gastrici dello stomaco risalgono nell’esofago, provocando bruciore dietro lo sterno e rigurgito acido.

Cause del reflusso gastroesofageo

Tra i più comuni fattori che causano il reflusso gastroesofageo:

  • obesità e sovrappeso;
  • gravidanza;
  • fumo di sigaretta;
  • dieta alimentare scorretta;
  • ernia iatale.

Quali sono i sintomi del reflusso gastroesofageo?

I sintomi del reflusso includono il bruciore all’altezza dell’esofago e retrosternale, accompagnati dalla sensazione spiacevole di acidità che si diffonde fino alla gola, spesso seguita da rigurgito. Questi sintomi possono essere anche associati a disturbi quali, tosse cronica, asma, laringiti o faringiti, e raucedine. Riconoscere questi sintomi è fondamentale per identificare e trattare efficacemente il reflusso gastroesofageo.

Scopri la Gravità dell’Infiammazione Gastrica con il test Gastropanel

Gatropanel è un semplice test sanguigno che permette di diagnosticare una gastrite determinata da Helicobacter Pylori e soprattutto valutare la gravità dell’infiammazione. Il test, permette inoltre, di rivelare la parte della mucosa gastrica più colpita e se vi è la produzione in eccesso di acido, potenziale causa di reflusso esofageo con sintomi intensi. Di seguito, gli esami che compongono lo screening gastropanel:

  • Anticorpi anti helicobacter pylori: la determinazione degli anticorpi IgG anti-Helicobacter pylori permette di valutare l’avvenuto contatto con il batterio, che vive a livello della mucosa gastrica e può sviluppare infiammazioni permanenti.
  • Gastrina 17: è un ormone prodotto solo dalla parte bassa dello stomaco (antro). Un basso livello di gastrina 17 è indice di aumento della secrezione acida gastrica, correlato per lo più a malattia da reflusso gastro-esofageo.
  • Pepsinogeno I e Pepsinogeno II: Il pepsinogeno I viene prodotto dalle cellule della zona “alta” dello stomaco, il pepsinogeno II è prodotto dall’intero stomaco e dal duodeno. Considerata la diversa localizzazione delle cellule che producono i due pepsinogeni, il rapporto tra pepsinogeno I e pepsinogeno II permette di stabilire la zona dello stomaco affetta dalla patologia.

 

La salute ed il benessere dell’individuo dipendono prevalentemente dall’equilibrio e dal buon funzionamento del nostro intestino.


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